martedì 12 aprile 2016

A tu per tu con la bufera: ULTRA delusione

Sì lo so, mi ero ripromesso di non avere fretta stavolta, ed invece una volta partito ero endorfinico a tal punto da non accusare particolarmente freddo neppure in canottiera!
 

Sapevo tutto, sapevo cosa avrebbe significato correre nel Connemara, sapevo che se non me ne stavo tranquillo per almeno i primi 42, la terza mezza sarebbe diventata un calvario, Simone docet:
2 salite principali, all'inizio della mezza e dal miglio 22 al 24 .. cosi detta "hell of the west"
  se non risparmi un filo per quella, la fai sui moncherini delle ginocchia
  
max 7-8% ma basta per abbattere un mulo se è un po cotto!

Sapevo, sapevo e sapevo, ma pur sapendo ho avuto a che fare con un me mai visto prima, mai incontrato! Un me che dopo il primo km con Nuti e Ruy si
lasciava andare ad andature che mal si adattavano in quel contesto, senza una strategia, come un principiante!
Eppure la Strasimeno di un mese fa mi aveva insegnato tanto ed aveva dato i suoi frutti!
L'umiltà che doveva scendere su strada ha lasciato spazio a quel me che mal si era vestito per l'occasione e che voleva sbrigarsi a finire per evitare il congelamento!
6:07
5:51
5:40
5:43
5:49
5:30
5:18
5:20
5:19
5:39
..primi 10 a 5'38''
Al 10° mentre sorpassavo un Ultramarathoner mi sento dire, Italiano? Ed iniziavamo una chiacchierata di 5 km, in cui scopriamo e ci raccontiamo avere molti punti in comune, tante circostanze di vita, che vuoi per un motivo, vuoi per un altro ci stavano facendo incontrare lì, nel Connemara, a tu per tu coi nostri IO, coi nostri ANGELI. Abita lì ed è italiano anche lui, si chiama Marco ed alla domanda conosci Simone Grassi, mi sento fare 《Beh si, l'ha vinta》 allorché potete immaginare il fiume in piena di emozioni nel raccontargli 5 anni di Connemara, per lui, grazie a lui, con lui nel cuore!
Quel chiacchierare e dopo 10km hanno fatto sì di farmi sentire ancor più indistruttibile ed ormai correvo a sensazione, seppur senza strafare,  piuttosto che correre sulla difensiva!
5:18
5:18
5:23
5:21
5:33
5:31
5:26
5:39
5:28
5:22
..secondi 10 a 5'26''
5:20
5:10
5:14
5:13
5:08
4:59
5:10
5:10
5:09
5:10
..terza decade a 5'10''
Affianco due ultramaratoneti e nel sorpassarli gli faccio 《so far, so good》ed iniziano a ridere alla grande, ma in effetti stavo bene, infreddolito nemmeno tanto, stavo per entrare nella nuvola ed avevo ancora voglia e forza di combattere!
5:15
5:34
5:51
5:44
5:48
5:53
5:34
5:36
5:55
5:56
..ed il calvario bussava alla porta 5'43''


Mi stavo avvicinando al punto in cui c'è il PUB ed il rito/birra di Nuti, e la prima salita vera stava per arrivare e presto si sarebbe palesata con infamia su di un corpo che veniva da 42km corsi spossato dal vento ed infreddolito dalle vicine montagne innevate.
5:57
6:19
6:41
8:07
8:51
9:41
7:22
8:09
7:32
8:04
..il calvario aveva luogo 7'40''

Avevo iniziato ad alternare tratti al passo, avevo fame, avevo sete, avevo tutto!
8:44
8:32
10:29
Sì accosta un'ambulanza e mi chiede come va, ed io 《it's ok》
11:10
Riecco l'ambulanza e di nuovo 《it's ok》 ma niente era ok!!!
10:19
Ancora l'ambulanza e stavolta scendeva il dottore e mi fa 《Ok, stop, I'm a doctor and you have to listen..》 e mi "invitava" a salire!!!
Il corpo provato, la fine lontana ancora sette interminabili km, la consapevolezza/rammarico non mi hanno dato la forza di oppormi a tale "invito", e salivo sconfitto sul mezzo!

Erano passate 5:45 ore ed ancora mancavano 7 infiniti km!!! L'anno scorso altri 7 minuti ed avrei finito!

Dovevo essere FINISHER, avrei finito ULTRA-provato ma FINISHER

Col senno di poi è inutile argomentare quindi non lo farò, ma so quello che farò: cercherò di prendermi la rivincita il prossimo 25 aprile alla 50 di Romagna! Un trittico mi aspetta!!!

Alla sera si festeggiava, chi il PB, chi l'esordio e chi come me: per dimenticare!



Epilogo:

L'indomani la gara verrà celebrata la targa in onore di Simone, da parte di Cancer West per riconoscergli quanto di buono continua a fare con la sua iniziale raccolta fondi del 2012, e con le successive per conto di ASG! 5 anni che sicuramente saranno serviti per aiutare le famiglie alle prese col BASTARDO!

GO Simone GO

4 commenti:

  1. "Da qualche km il pensiero di mollare si stava insinuando, e lo stavo combattendo. Solo una cosa percepii dopo pochissimi secondi da quando smisi di correre, continuando a camminare. Non era una sconfitta, al contrario, era una vittoria."
    Ecco... io ho pensato a questo l'altro giorno quando ci hai detto che ti avevano fermato. E per quanto mi riguarda quella é una vittoria.
    Massimo rispetto per il Moro!

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    3. Andrea caro, mai commento poteva essere più all'uopo, anche se con le giuste distanze tra quello che era metodo vero di Simone ed incoscienza come la mia! Ad ogni modo grazie, davvero... Anche in questo caso Sigi viene in soccorso con le sue parole :)

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