mercoledì 27 novembre 2013

50km.. diversi

Una Maratona, la Maratona, diventata un lunghissimo come nemmeno in allenamento faccio! Ma non in positivo, almeno per quanto riguarda il ritmo/andatura.
Perchè?
Perchè stavolta l'obiettivo era farne 50 e non avevo la più pallida idea di come affrontarli ed allora mi son lasciato alle sensazioni fisiche ma con in testa l'idea di arrivare alla fine da ESSERE UMANO! Conscio degli ultimi lunghissimi non andati bene, anzi per niente bene, ed allora temevo il tonfo grosso!

Stavolta, aldilà della normale stanchezza dovuta a poco + di 5 ore di corsa sulle gambe, non ho mai avuto la necessità di fermarmi perchè scoppiato, ho seguito i suggerimenti di RB ed ho voluto alternare brevi tratti di cammino ad ogni ristoro, ma con consapevolezza e per scelta!

La mattina della gara:
mentre mi dirigevo verso il deposito borse incontravo i semprepresenti Andrea&Ivana. Sempre un piacere incontrarvi ed un dispiacere non aver immortalato l'incontro!
Come pianificato aggiungevo 8km prima dello Start (50'29'' per 8,22 km) ed alle 8:30 mi avviavo in direzione opposta a quella della gara, non prima di aver scambiato due chiacchiere con i sempreverdi BT Bress (e la Fulminea Lady Roose Cristina), MauroB2R, Nino e dopo aver immortalato un non riuscitissimo Blogpoint coi due TrOP Runners Master e l'ormai compagno di merende (e non solo) RB.

Bress & Cristina
Master, io, RB e MauroB2R

Mi avviavo in direzione opposta a quella di gara raccontavo: 
riuscire a passare tra la calca di gente, che si approssimava ad entrare nelle gabbie ancora chiuse, è stato + difficile che scavalcare la transenna l'anno scorso! Mi sono dovuto arrampicare sul parapetto del parco sottostante per riuscire a passare e mentre lo facevo mi rendevo conto degli oltre 3 metri d'altezza che mi separavano dal terreno.  Pensai: guarda se non va a finire che leggeranno della 50 d'er Moro finita prima della partenza sulla terra e continuata in Paradiso! Un sorriso non tanto ironico e mi sbrigavo a scendere appena superata la folla :///// p-a-u-r-a 

Una sensazione stranissima quella di andare in direzione opposta alla folla in una Maratona, di corsa, piano piano piano, per sciogliermi e prepararmi al viaggio. Dopo 4km faccio dietro front: ed ora andiamo verso lo START
L'idea era quella di arrivare a Maratona partita, invece quando ormai ero a 500m dallo Start vedevo ancora la folla e contemporanemente sentivo fare il countdown 5-4-3-2-1 PARTITI Miiii che precisione stavolta, forse pure troppa EH EH Anzichè fermarmi ed aspettare che il GROSSO sfollasse, decidevo di fare un giretto in stile aereoplano in attesa che si liberi la pista, ma poi basta, DAJE MAURE', TE TOCCA!

Appena superato lo Start incontro quelli di PdP e subito davanti c'era il grande Iacopo con la Bandiera Io Corro per PLINIO, in procinto di iniziare la loro staffetta per la causa! 
in questa foto, in secondo piano: io, Gherardi e Albe
Non avevo intenzione di guardare il Garmin ed invece ad ogni lap l'occhio sbirciava il tempo EH EH
Mentalmente mi pesava il fatto di sapere di dover aggiungere 8 ad ogni cartello del kilometraggio che incontravo lungo il percorso, cercavo di fare il vago ma nn ci riuscivo proprio!

Correre, stavolta dovevo solo correre, fregandomene dei lap e del tempo finale e così ho fatto: dalla mezza in poi mi imposi di non sbirciare con l'occhio ad ogni lap e ci sono riuscito! Correre al "buio" in maratona, o almeno nella seconda metà, è una sensazione stranissima ma è l'unico modo che ho per arrivare a Faenza l'anno prossimo! Da qui a maggio applicherò più volte questo sistema!

Passo la mezza in 1:59:45 e subito il pensiero va al tempo finale: beh se continuo così esce fuori un rispettabilissimo UNDER 240'.
Col senno di poi capirò che ci sarei potuto riuscire se non me la fossi presa tanto comoda nei ristori ma vallo a sapere, e poi coi SE e coi MA non bisogna ragionare, quindi: VA BENE COSI'! In fin dei conti l'orologio era un optional stavolta!

SplitTimemin/KmDeltamin/KmRealTime
5K - Via Paisello0:33:016,360:33:016,360:27:07
10K - P.le Kennedy0:59:525,590:26:515,220:53:59
15K - Via del Visarno1:28:195,530:28:275,411:22:25
21K - Lungarno del Tempio2:05:395,570:37:206,071:59:45
25K - Via Mannelli2:26:385,510:20:595,222:20:44
30K - Via San Gervasio2:55:545,510:29:165,512:50:00
35K - Via Ricasoli3:30:086,000:34:146,503:24:15
40K - Via del Proconsolo3:59:505,590:29:425,563:53:57
Arrivo4:12:255,580:12:355,434:06:32

Si è trattato di un viaggio, di un normalissimo viaggio.. di CORSA.

In oltre 5ore i pensieri sono stati infiniti, ma ruotavano tutti attorno alle persone di mia Madre, Simone, Enzo (mio padre), l'ASG, il Passatore, ed alle tante situazioni che stanno interessando questa parte della mia vita: 
5 ore volate! (quasi và EH EH)

Al 38° km sento fare: "no non ci posso credere!!! dimmi se non è Simone che ti manda e ci fa incontrare!"
Era Enrica, amica di Simone, alle prese con la sua prima Maratona:
Corriamo affiancati fino al 40° quando le dico: io al ristoro mi fermo per bere, son cotto! e lei si anch'io. Però riparte prima di me e decidevo di non seguirla: era carichissima di entusiasmo per il vedere arrivare la fine della sua prima Maratona ed io stavo correndo senza pretese invece!

Prima di arrivare sul Lungarno mi sento chiamare da Albe da bordo strada, in attesa di concludere la staffetta per PLINIO, ci diamo il 5 e svolto. 
41° km, ormai ci siamo: con l'occhio cercavo Enrica e seppure mi aveva staccato un pò decidevo di fare un ultimo sforzo e di concludere con lei in onore di Simone. La raggiungo, la sorpasso e le allungo una mano come per dire CONCLUDIAMO con LUI, e così è stato!!!

I miei primi 50km portati a casa: ad un ritmo semplice e senza voglia di strafare è stata una cosa fattibilissima. Che dire: grande allenamento, la base per il Passatore è stata gettata!

GO GO GO
 
A, piazza Piave
B, Lungarno della Zecca Vecchia
C, Piazza Cavalleggeri (41km)
D, Corso dei Tintori 
E, via Magliabechi (42km)
F, Piazza Santa Croce


FOTO: IN GARA


















FOTO: TRASFERTA FIORENTINA

il duomo

ristorante 

passeggiando 



 piazza della libertà

la quiete prima della "tempesta" 

chiesa di santa croce













 cappella del brunelleschi






 BLOGPOINT