martedì 15 ottobre 2013

Disanima di uno tonfo lungo 36km

LA QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA

ESORDIO del 2008 - gara n°  55 - 2h 33' 49''

SUCCESSONE del 2012 - gara n° 122 - 2h 26' 53''

TONFO del 2013 - gara n° 137 - 2h 56' 58''
Ostia Antica - si concretizzavano le difficoltà
IL RISCALDAMENTO..
15:43.4
25:24.9
35:16.9
45:08.9
55:02.7
65:03.3

LA GARA.. (IL CALVARIO)
14:49.9sbagliare il primo era segno di nervosismo
24:55.4ok mi dico: tranquillo
34:54.6'zzarola Maure' ma che stai a combina'?!?
44:55.0mi sa tanto che oggi nn è cosa: il corpo nn segue la mente
55:04.3..e infatti
65:00.4appunto
74:59.7dentro Ostia Antica: ricordando l'anno scorso
85:01.5oggi sarà un calvario
95:04.0miiii..ancora 21 me ne mancano
105:09.8idee di ritiro mi balenano per la testa
115:20.2urge un piano
125:17.9un piano si.. ma quale?
135:25.6mi ritiro, nn mi ritiro
145:39.5Simone mio oggi volevo spaccare tutto ed invece..
155:45.1"RITIRARSI NON E' UN OPZIONE CONTEMPLABILE"
166:18.3ok Simo', ok: ipotesi ritiro scartata
176:18.1anche strisciando ma chiuderò questo trentino
186:18.2pensando al Passatore
196:22.5pensando al Passatore
206:10.2pensando al Passatore
216:49.5pensando al Passatore
225:47.0tratto in discesa: nn t'illude Maure'
235:45.7approfittiamo di questo falso piano in discesa
245:42.3finita la discesa speriamo che ho un gesto di orgoglio
256:04.4macchè.. sempre peggio
267:37.0mi ero ripromesso di nn andare al passo ed invece..
2710:39.3passo, passo, passo..
287:28.1passo, e reiniziamo a correre daje, piano piano
296:15.2piano, piano, ma nn ricomincia' a cammina'
304:57.8il gesto d'orgoglio finale me l'ero tenuto!!! :((((((((((((((((
311:02.0:(((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((((
EPILOGO
Gli ultimi lunghissimi mi hanno fatto prendere sotto gamba una gara lunga 30km, fatti diventare 36. La mente non è mai stata concentrata sul da farsi! Ho lasciato il corpo abbandonato a se stesso! ASSENZA TOTALE DI UMILTA'
Doveva essere la ciliegina della torta che sto preparando per Firenze in vista Passatore ed invece..
E' stata la mia più brutta e triste esperienza podistica! Mai così male.. 

URGE UNA DOSE DI AUTOSTIMA

ps: 
nemmeno la compagnia di Gianluca da Napoli, assieme all'amico Yogi e del suo compagno di merende, più il pranzo insieme in quel di Ostia, hanno saputo togliermi il senso di amarezza provata!

14 commenti:

  1. eh no, neppure un pranzo in compagnia può toglierlo del tutto. ma per come la vedo io, potrebbe essere persino un vantaggio: pensaci....

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    1. ma si Marchè, ma si: ennesima lezione! ennesima scoperta! LA CORSA NN FA SCONTI

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  2. ma dai!! una giornata no capita!!! colpo di spugna e via!!!
    guarda nonno rb, si è persino ritirato!!! uhuhuh

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    1. RITIRATO?!? che notizia... nn lo sapevo: indagherò! ;)
      colpo di spugna si ma traendone la giusta lezione affinchè non si ripeta uguale!

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  3. Semplicemente una giornata storta, capita...
    Forza forza... poche pippe e più determinazione!

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    1. quello che mi imapara questa gara è che il "Semplicemente una giornata storta" non dev'essere una scusante! Lezione imparata!

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    1. si Fra', ma ennesima lezione: la corsa nn fa sconti!

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  5. Ciao Mauro,posso dirti la mia?
    1) Questo tipo di allenamenti è meglio farli da solo e sentire il proprio corpo senza disturbi dall'esterno...e in una gara ce ne sono tantissimi.
    2) Io non farei mai un allenamento di una lunghezza composto da un pezzo di gara e uno no...meglio piuttosto fare la distanza della gara e basta.
    3) Il riscaldamento per che cosa?? Non doveva essere un allenamento di 36 km? Solo il fatto che tu lo abbia chiamato così voleva dire che poi avresti gareggiato...e infatti hai sbagliato proprio li andando a ritmi non giusti per quello che era l'esercizio.
    4) La prossima volta meglio fare una progressione,te ne devi sbattere se all'inizio tutti ti vanno via...non devi dimostrare niente a nessuno...il tuo obiettivo è il Passatore!
    5)Nonostante tutto quello che ti ho detto...ti voglio bene...ciao caro e scusa l'intervento;-)

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    1. 1)altre volte ho improntato le gare come allenamenti
      2)il mondo è bello perchè varia
      3)concordo sulla chiave di lettura
      4)ma si, ma io riesco a fregarmene di chi mi sta attorno, almeno in parte ;)
      5)nn ti devi scussre di niente, la tua considerazione vale + di qnt possa credere
      ..ed infine:
      Esperienza/calvario cmq costruttiva, almeno mentalmente!

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  6. Non capisco il discorso della mancanza d'umiltà,per aver corso 3-4km un filo più svelti?
    Premesso che le giornate storte succedono come ti è stato detto e non conoscendo alla perfezione l'evoluzione delle tue abitudini alimentari,se ci sono state ulteriori modifiche nell'ultimo anno, sicuramente vivi in una situazione emotivamente non semplice che non è facile scrollarsi di dosso e alla lunga può influire e far uscire giornate in cui non si ha voglia di far altra fatica.. infine aggiungi al tutto la giornata caldo,insomma è molto probabile sia solo un episodio..
    Non dovesse esserlo? più che la mancanza d'umiltà valuterei se non è il fisico che presenta il conto..
    In bocca al lupo Moro,di tempo per i lunghi ce n'è ancora un pò,non perder fiducia.. ;)

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    1. umiltà perchè in parte, buona parte, si è trattato di quella! Il precedente lunghissimo di 33km di 2 settimane fa andò benone ed anche il 3x4000 di domenica scorsa! Questi allenamenti confrontati con gli stessi dell'anno scorso, sempre prima di Firenze, sono stati migliori di un anno fa e questo mi ha convinto stessi + che bene!
      Fatto sta che ho preso TROPPO sotto gamba questi 36, come se dessi per scontato che non ci sarebbero stati problemi, ed invece!!!
      Ecco, se fossi stato + umile forse avrei impostato l'allenamento di 36 in modo corretto e come dice anche Kikko, nn avrei considerato i 6km un riscaldamento, ma bensì un inizio di progressivo!
      Per quanto concerne le abitudini alimentari arriverà prima o poi un post all'uopo ma il discorso è che al momento nn lo so neppure io come e quando devo mangiare :D :D :D fruttarismo andato scemando da luglio.. al momento mangio cercando di trovare una dimensione ;)
      per quanto concerne la situazione emotiva: nn l'ho mai considerata un'aggravante, anzi, nella corsa si è rivelata la MOTIVAZIONE in più, considerando il poco tempo libero e gli "impicci" che mi stanno travolgendo da 3 anni a questa parte!
      la giornata calda: talmente mi sentivo il risultato in tasca che non ho neppure considerato il segnale di essere sudato fradicio già dopo i primi 6km di "riscaldamento"
      il fisico presenta il conto, già, in questa realtà a volte me ne dimentico!
      crepi e che dire, probabilmente next week andrò a correre la mezza del lago di Vico, così da cercare di guadagnare la dose di AUTOSTIMA necessaria per affrontare l'ultimo lungo di 39km fra 3settimane (mai fatti 39km in un lungo ma quest'anno a Firenze devo e voglio farne 50, quindi..! L'obiettivo è Il Passatore e voglio riuscire a correre Firenze, la mia amata, come allenamento/esordio del mio primo CINQUANTINO)

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    2. Sul piano emotivo,per quanto ci si impegni ad indirizzarlo in maniera propositiva,non è controllabile e,magari inconsciamente,ma può logorare..
      ..e per i lunghi,un'alimentazione adeguata,conta.. Parlo senza sapere,lo ripeto,magari ti sei un pò incartato nel tentativo di trovare la strada giusta.. A presto Moro! Ti auguro un pò di serenità.. ;)

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    3. dici il vero "le emozioni non sono controllabili dalla ragione" ma se scatenate dalle giuste motivazioni e controllate qb possono fare la differenza!
      Guarda la mia Firenze dell'anno scorso: venivo da un periodo forse anche più stressante, ma più motivato a far bene nel breve periodo, mentre quest'anno, inconsciamente, so già che la resa dei conti sarà a Maggio 2014!
      L'alimentazione gioca un ruolo fondamentale aldilà dei lunghissimi: ma come dici te "MI SONO INCARTATO", non tanto nel tentativo di trovare la strada giusta, quanto quello di mantenerla! A presto caro, grazie del buon auspicio!

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