Con questo post sono a riportare quanto mi sta interessando da un mese a questa parte, iniziato ormai 8 mesi fa in maniera del tutto naturale. Quanto riporto l'ho prelevato dal Blog di Andrea Conti, talmente ha saputo realizzarlo compiutamente. Il mio percorso di avvicinamento è stato del tutto autonomo e senza pressioni. Semplicemente la constatazione che quanto sono andato modificando in questi mesi nella mia alimentazione, era in qualche modo già concretamente pianificato da qualcosa/uno e che le sensazioni di benessere da me riscontrate erano condivise da infinita gente.
Ognuno tragga le sue conclusioni.
Transizione salutare: metodo MDA [Progetto3M]

["6" indica le 6 fasi "alimentari" da effettuare, "MDA" indica l'impostazione giornaliera (di ogni fase), che, dall'onnarismo al vegan-crudismo, è quella meno tossica, mentre, nel fruttarismo, diventa Sostenibile, e, nel Melarismo, diventa salutare]:
1. Fase Onnariana (MDA-1)
2. Fase Vegetariana (MDA-2)
3. Fase Vegan (MDA-3)
4. Fase Vegan-crudista (MDA-4)
5. Fase Fruttariana Sostenibile (F1, F2, F3)
6. Melarismo Salutare (M1, M2, M3)
2. Fase Vegetariana (MDA-2)
3. Fase Vegan (MDA-3)
4. Fase Vegan-crudista (MDA-4)
5. Fase Fruttariana Sostenibile (F1, F2, F3)
6. Melarismo Salutare (M1, M2, M3)
Dunque, proprio per attutire i danni cellulari in accumulo, minuto dopo minuto, secondo dopo secondo, durante ogni predetta fase (come si dovrebbe fare, a maggior ragione, anche nella fase onnariana), si deve attuare solo ed esclusivamente l’impostazione giornaliera MDA: siccome l’organismo di una Specie Malivora come la nostra non può minimamente subire un letterale bombardamento di tossine aspecifiche per ben tre volte al giorno (colazione, pranzo e cena), perché reggerebbe pochissimo prima di darci i primi sintomi, e sempre crescenti, di qualsiasi tipo di patologia,dobbiamo assolutamente sempre fare in modo che almeno i primi 2 dei suddetti pasti siano:
- Il primo pasto (Colazione, detto “M”=Mela) completamente senza tossine aspecifiche.
- Il secondo pasto (Pranzo, detto “D”=Frutta Dolce) con tossine aspecifiche non forti.
- E solo alla fine, al limite, mai più di un pasto al giorno, il terzo pasto(Cena, detto “A”=Alcalinizzante) anche con eventuali tossine aspecifiche più forti (ecco, appunto, perché l’impostazione giornaliera si chiama “MDA”).
In sintesi, quindi, in ogni singola fase “alimentare” pre-Fruttariana, dall’Onnarismo, al Vegetarismo, al Veganismo, al Vegan-Crudismo, è assolutamente indispensabile avere la seguente impostazione giornaliera “MDA”:

1. Colazione: “M”= Mela[consumare da una a tre mele rosse (non meno di una e non più di tre; ognuna del peso medio commerciale di due etti; almeno biologica e consumata compreso la buccia; durante la mattinata, quando se ne sente più il bisogno)];
2. Pranzo: “D”=Frutta Dolce[consumare tre tipi di Frutta Dolce (di quantità a sazietà; evitare la frutta acida per i motivi posdetti)];
3. Cena: “A”= Alcalinizzante[consumare quasi esclusivamente i "cibi" più alcalinizzanti (della fase "alimentare" che si sta attuando, cioè Onnariana, o Vegetariana, o Vegan, o Vegan-Crudista; l'impostazione della Cena in ognuna di queste fasi è esposta nel libro in ogni relativo paragrafo, in cui sono già stati selezionati i "cibi" più Alcalinizzanti e come vanno solo minimamente alternati con quelli Acidificanti].
Questa impostazione giornaliera MDA è assolutamente l’unica che consente alle Fasi pre-Fruttariane, di costituire almeno ognuna una fase transitoria con un livello meno tossico possibile; per ottenere ciò si sono dovuti tenere presenti soprattutto i quattro parametri fondamentali di ogni modello alimentare:




cmq vada, sarà un successo. l'unico rischio per me sarebbe la monotonia, per quanto ami la frutta....
RispondiEliminain effetti questo rischio è dietro l'angolo, ma vedi:
Eliminaè il Mauro di prima che pensa questo come fai tu, ma quello di adesso ti posso garantire che non teme queste ricadute, ormai navigo l'onda del benessere al naturale!
..e cmq Marche', se il problema è la monotonia, ecco come si risolve (ora non hai + scuse :D ) eh eh
EliminaAntipasti fruttariani:
• insalata fruttariana (pomodorini, cetrioli, olive nere e verdi denocciolate, mela,
uvetta, arancia);
• insalata greca fruttariana [pomodori, cetrioli, peperoni rossi (tagliati a fettine molto
sottili, meglio se con la mandolina), olive nere e verdi denocciolate e olio d'oliva];
• insalata julienne fruttariana [zucchina (con buccia) alla julienne, pomodorini, peperone
rosso (a fettine sottili), olive nere e verdi denocciolate, molto avocado morbido e
molto olio d'oliva];
• peperonata fruttariana [peperoni rossi abbondanti (tagliati a fettine molto sottili,
meglio se con la mandolina), pomodorini, olive verdi saporite denocciolate, avocado,
olio d'oliva];
• insalate fruttariane varie:
◦ pomodori, avocado e olio d'oliva;
◦ pomodori, olive nere e verdi denocciolate e olio d'oliva;
◦ pomodori, cetrioli, avocado, e olio d'oliva;
◦ pomodori, cetrioli, olive nere e verdi denocciolate e olio d'oliva;
◦ pomodori, cetrioli, avocado, olive nere e verdi denocciolate e olio d'oliva;
◦ pomodori, peperone rosso (a fettine sottili), avocado e olio d'oliva;
◦ pomodori, peperone rosso (a fettine sottili), olive nere e verdi denocciolate e olio
d'oliva;
◦ pomodori, peperone rosso (a fettine sottili), avocado, olive nere e verdi denocciolate
e olio d'oliva;
◦ zucchina (con buccia) alla julienne, peperone rosso (a fettine sottili), avocado
morbido e olio d'oliva;
◦ zucchina (con buccia) alla julienne, peperone rosso (a fettine sottili), olive nere e
verdi denocciolate e olio d'oliva;
◦ zucchina (con buccia) alla julienne, peperone rosso (a fettine sottili), molto paté
di olive nere e verdi e olio d'oliva;
◦ zucchina (con buccia) alla julienne, peperone rosso (a fettine sottili), olive nere e
verdi denocciolate, molto avocado morbido e molto olio d'oliva;
◦ ecc.
• fruit salad (mele, arancia, uvetta e olive nere);
• antipasto fruttariano tropical (mango, papaia, banana, ananas, ecc.);
• crostini fruttariani [fette tagliate per lungo di peperone rosso crudo, con spalmato
sopra il paté di avocado (salsa frullata di: avocado, olive nere e verdi, pomodorini, e
pomodori secchi)];
• tartine fruttariane [fettine tonde di pomodoro ognuna con sovrapposta una rondella
di cetriolo (con buccia) con sopra un po’ di paté di olive nere e verdi];
• peperoni a filetti [peperone rosso tagliato a filetti sottili (anche con "pelapatate") con
paté di olive verdi e olio d'oliva];
• olive ripiene [olive (rosse, nere e verdi) denocciolate e riempite di un pezzetto di peperone
rosso o di pomodoro secco (le olive nere anche con un pezzetto di zucca |
sbucciata|)];
• ecc.
poi ci sono i Primi fruttariani, i Secondi, i Contorni, le Bevande etc.. etc..
vegans do it better.....
RispondiEliminahttp://www.ecoblog.it/post/71271/i-vegetariani-vivono-piu-a-lungo-dei-carnivori-un-nuovo-studio-lo-dimostra?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+ecoblog%2Fit+%28ecoblog%29
Fruttariano è ancora meglio, malivoro è il top!
Elimina