Sapevo di non sbagliare quando scrivevo
La Magia di Connemara, la Magia di Simone: CONTINUERA'
e così è stato, di questo si è trattato nel finesettimana appena trascorso!
Metti un gruppo di persone unite dalle giuste motivazioni, provenienti da momenti e luoghi differenti, con le stesse intenzioni ed il gioco è fatto: una cascata di emozioni travolge tutto e tutti!
Un post per raccontare questo w-e è impegnativo:
so solo che sono state 48ore uniche, surreali ma allo stesso tempo di questo pianeta, fatto di persone, di sorrisi, di abbracci, di scambi continui, di impegno organizzativo, fisico, mentale ma allo stesso tempo tanto rilassante e stracolmo di amore, di serenità, di valori, di malinconia celata da importanti sorrisi e risate.
Insomma qualcosa di unico che solo chi era presente lo può aver provato sulla propria pelle!
Prima della gara ci riunivamo al cimitero per un saluto a Simone e da lì un fiume in piena di sensazioni nei nostri cuori prenderà forma: raggiungiamo il luogo della partenza che erano le 18:00, inserito nello stupendo centro storico di Cesena, che con quell'atmosfera aveva assunto un valore aggiunto inestimabile, davvero!
Lì in piazza Almerici c'erano già i miei Soci che si prodigavano per l'ottimo esito della prima uscita della nostra ASG - Associazione Simone Grassi. Vederli intenti nel loro lavoro, conclusione ultima di settimane di aggiornamenti, email, incarichi, tutti intenti a far bene per la riuscita dell'evento, è stato qualcosa di veramente importante. In + riprese mi sono soffermato a gustarmeli da poco distante, vederli/ci così motivati mi faceva immaginare il nostro Simone che si stava godendo la scena, come solo lui e la sua organizzazione poteva fare. Si perchè me lo sono proprio immaginato sorridente per quello che era riuscito a realizzare, unire e muovere tanta gente per lui, per le sue intenzioni che finalmente prendevano forma nella sua Cesena, tra la sua gente!
Davide Grassi
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da sx verso dx: Gianluca, Laura, Andrea, io, Michele |
I ringraziamenti si estendono al grande Enrico,
Albe che corre- Enrico |
ragazzi tornare a ritroso lungo il percorso per chiudere questa esperienza assieme a voi ed alla vostra bandiera è stato uno dei momenti + importanti! Da adesso posso solo lasciarmi trasportare dal mio cuore e continuare a darvi fiducia. Anche Voi, come Simone, fate parte di questo tracciato che va delineandosi nella mia vita! Non vedo l'ora di divorare il libro!
Ok, ok, bello tutto, bellissimo, ma la gara? Non dovevamo correre una certa Notturna di San Giovanni?
Le 20:00 si avvicinavano, la piazza e le vie limitrofi vanno popolandosi di runners alle prese col riscaldamento e mi unisco alla massa una mezz'ora prima per cercare di limitare i danni su quel tracciato di gara che alla fine si rivelerà veramente bello, duro ma bello!
Partenza nelle strette vie del centro storico su di una pavimentazione tanto bella quanto non idonea per il gesto atletico :D tanta gente e poco spazio la facevano da padrone per trovare il giusto ritmo, che sarà comunque sballato dalla scorpacciata endorfinica iniziata già da giorni ma che ha aveva assunto dimnsioni spropositate fin dalla mattina e che ora poteva dar libero sfogo alla sua energia!
Il Garmin non aveva trovato il segnale "Ma si sti cavoli" mi dico, "andiamo Simo', accompagname e fai il passo!"
Sapevo che la gara diventava importante dal 5° km, il percorso si faceva campestre ed in salita per una kilometrata. Salita che faceva emergere i postumi dell'ecomaratona di due settimanae fa e che impietriva le mie gambe,
"vabbè 'sti cavoli, daje, come nell'ecomaratona vai su simulando la marcia e fatti portare in cima dalle braccia"
al termine della salita una discesa spacca gambe iniziava a prendere forma
"ma si Maure', a capofitto, tanto ormai pesi poco ed i danni saranno minori"!
La stanchezza che andava prospettandosi nei primi chilometriti era svanita, vuoi per la discesa, vuoi per la convinzione che qualcuno mi guardava e non potevo deluderlo tirando i remi in barca!
Così ho fatto, ho corso senza risparmiarmi e sulla discesa finale mi vedo venire incontro Enrico per accompagnarmi nelle ultime centinaia di metri "grazie caro" e lì in discesa raschiavo il fondo per chiudere in 56' 06''. Provato muscolarmente da quel percorso, esitavo qualche secondo e poi facevo dietro front per andare a simulare il gesto di Enrico e quanto avevo promesso di fare! Ed ecco che ti vedo un'altro reduce di Connemara 2012 e 2013, il grande Marco Nuti, era concentratissimo ed in picchiata giù per quella discesa mi unisco a lui e lo sprono dalle spalle "daje, daje, è finita, sei un grande" e via di corsa, a ritroso ad aspettare qualcun altro, ed ecco Enrica "dai che è fatta, dai allungo finale, vai GO GO GO". Ed ancora a ritroso per concludere poi la mia corsa in uno dei momenti + belli raccontati prima, l'arrivo assieme a quelli di EARLY MORNING PdP
Il Week/end
La sera della gara ci riunivamo in risto-pub proprio lì in piazza Almerici, luogo dove ci farà la grande sorpresa di raggiungerci il nostro amico Andrea. All'esterno si chiacciera un pò e si decide di ritrovarsi alla mattina di domenica per ripetere il percorso di gara assieme ad Andrea stavolta!
E così faremo:
alle 8.00 impeccabili, io, Gianluca, Andrea e Checco eravamo all'appuntamento con Marco. Nessuno di noi aveva il suo numero di telefono a portata di mano ma per fortuna proprio in quella circostanza passava il vice-presidente di ASG, Christian, intento ad andare in pasticceria per svolgere i compiti familiari e domenicali. Chiama Marco ed il ragazzo sotto l'effetto endorfinico, alla sera non aveva saputo fare le giuste valutazioni circa la sua partecipazione al bis di chilometri, i dolori/acciacchi della sera prima gli facevano disdire le sue volontà e dare forfait!
Marco stavolta sei perdonato ma fidati, te lo dice il sottoscritto:
io in mezzo a Checco, Gianluca ed Andrea facevo il pivello di chilometri che risentiva se non come te ma in maniera importante, della gara della sera prima, stavolta ce c'hai lasciato tra le loro grinfie ma la prossima dovrai essere lì a soffrire insieme a me, e so che lo farai!
Terminavamo la nosra seconda gara vicino casa dei genitori di Simone, passavamo a trovarli ma non c'erano e decidevamo allora di andare a salutare Simone, ancora un'altra volta:
di corsa, sudati del bis appena fatto della Notturna di San Giovanni della sera prima... Un abbraccio sincero e spontaneo tra sudati ci vedeva protagonisti durante l'ennesimo saluto... Momento unico, immerso nella Magia di Simone!
Simone manca a tutti noi ma dobbiamo continuare a ricordarlo come abbiam fatto questo ennesimo w-e, stando vicini lui e la sua Magia continueranno ad operare, uniti la sua assenza sarà colmata dalle nostra vicinanza!!!
GO Simone GO
Ce l' hai fatta!!!hai pennellato il tuo racconto di mille emozioni...bravo Mauro...un abbraccio, monica.
RispondiEliminaora e solo ora capisco: commento di marina firmato monica e la lampadina s'accendeva! ;) un abbraccio a te cara
EliminaDaje Moro! Tosta quella salita eh?
RispondiEliminaGrazie per avermi fatto rivivere la giornata e per avermi raccontato la corsa.
Un abbraccio!
Beh Andrea duretta sì, ma da sfidare l'anno prossimo! Ho lasciato un conto in sospeso! Un abbraccio a te
EliminaSei er Moro mejo de Roma!
RispondiEliminaGrazie a te per aver saputo cogliere le sfumature piu' profonde di questo progetto e per aver accettato di farne parte. Anno prossimo io e Andrea Belletti (che lo impara ora) correremo la notturna con voi. Go Simone Go
SCRIPTA MANENT ;)
Eliminauna famiglia allargata, e ne conosco più di qualcuno... :)
RispondiElimina..e io riconosco la mano dell'artista nella spilletta attaccata alla mia canotta!!!
Elimina..ciao Marchino!
grandissimi ragazzi!
RispondiEliminavorrei anchi'io poter avere la spolla di Simone, come posso fare?
segui quanto scritto qui e penseremo noi a tutto il resto! per qualsiasi cosa sai daove trovarmi ;)
Eliminagrazie mauro
Eliminaprovvedo quanto prima, e......
GO SIMONE GOOOOO
Grazie a te Andrea di abbracciare l'iniziativa!
EliminaUn socio sostenitore forte forte come te ci servirà per far sfrecciare il nostro Simone! ;)
GO Adrea GO
gran bella giornata di amicizia, sport e solidarietà ..si Simo era con noi.
RispondiElimina@Andrea: ho visto le medaglie che hai lasciato alla tomba di Simone.. Le spillette c'è l'ha Mauro, penso che te le possa spedire!
giornata di quelle impossibili da dimenticare!
EliminaUn gran bel weekend!
RispondiEliminaYou said it, you're right!
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