lunedì 11 dicembre 2017

42^ ...Me la ritroverò questa!?!

 
Pianificare significa decidere delle tappe per raggiungere un obiettivo. Stavolta il target era iniziare ad allenare la resilienza, si perché a distanza di soli 5gg dalla Coast to Coast, le gambe ancora non erano pronte, ed è in questi momenti che la testa fa la differenza! 

Partivo correndo facile, aspettando di andare a regime per vedere quanto la costiera sorrentina fosse ancora una limitazione per le mie gambe e lo è stata!

Ho sempre corso ma l'andatura stentava a riuscire facile, vabbè mi dico: "addio sogni di gloria di PB etc... alleniamo la resilienza!"

Avrei voluto onorare la Maratona n° 42 ma riuscirò a chiuderla con un non troppo imbarazzante 3:52:14

Questa la mia 42^ Maratona... l'ultima di un 2017 con chilometraggio totale in diminuzione dal 2014!!! 
Significherà qualcosa?!? 

Il 2018 sarà rivelatore!

domenica 3 dicembre 2017

Panoramic Coast to Coast or Panoramic Up&Down?!? Great performance

WOW, semplicemente WOW

Con queste parole si riassume il weekend appena concluso in quel di Sorrento con la splendida compagnia di mia moglie Ania, Silvana e l'amicone Gianluca.

A conferma che tutto era perfetto, è arrivata un'ottima prestazione lungo la Panoramic Coast to Coast, 28 km a spasso nella penisola sorrentina, con un'altimetria da non sottovalutare!


Al mattino un sole ed un cielo azzurro in zona start lasciavano presagire che saremmo stati graziati dal meteo, che la sera prima non ci aveva dato il benvenuto ma bensì creato tanto stress all'arrivo a Sorrento, invece da lì a poco il discorso cambiava e prima le nuvole offuscavano un timido sole e poi iniziava a scrosciare acqua lungo tutta la prima metà di gara, per diventare grandine intorno al km 14 e pioggia torrenziale dopo!


Fortunatamente avevo azzeccato l'abbigliamento e non ho mai sofferto le stagioni cambiate lungo tutta la gara! 

Con Gianluca partivano assieme e gli dicevo che volevo godermela e che il tempo sarebbe stato figlio dello stato di forma e tutto il resto, e così è stato.

Dopo 2-3 km le nostre andature erano differenti e seppur avessi detto che non avevo fretta di finirla, laccorgermi che stavo bene mi i faceva preferire il non correre col limitatore inserito.

Ho sempre corso anche nelle salite più dure, sfruttavo il suggerimento datomi al Passatore dall'amico Giuseppe: "correre al centro della strada in salita, senza tagliare le curve, a favore della pendenza meno difficile muscolarmente a discapito della lunghezza maggiore". Beh, grazie Giuse', oggi ha funzionato!

Ai ristori non mi fermavo, avevo preso una boccetta d'acqua al primo ed ho corso con quella, stavo bene, non avevo bisogno di fermarmi e mi stavo godendo lo splendido panorama,seppur sotto la pioggia, anzi, il meteo creava scenari surreali sul mare all'orizzonte, che ben si sposava con la costa Sorrentina, scenari incantati, davvero!

Il mio fisico risentiva positivamente di tanto splendore, seppur lungo quelle salite pensavo "piu che Coast to Coast, dovrebbe chiamarsi up&down". Fatto sta che intorno al km 17 si iniziava a scendere e da lì viaggiavo spedito come non mai in tanti km di gare, ero meravigliato perché comunque non ne risentivo troppo, era facile, spero solo di non pagare troppo quei km di discesa domani e nei prossimi giorni!
Questi i km dal 17:
si contano sulle dita di una mano
le volte che ho corso 3 km di fila a 4'16''
ed uno a 4'13'' 😂😂

Oggi come tante altre volte la vera arma vincente sono stati #imieiangeliconme, mi hanno accompagnato e stati vicino lungo tutto il percorso!

Questa gara mi lascia ottime sensazioni ed una rinnovata consapevolezza dei miei mezzi!




#road2Passatore2018