mercoledì 8 maggio 2019

Maratona dell'Isola d'Elba: la signora Maratona!!!

Raccontare questa Maratona è raccontare un evento durato 8 giorni trascorsi con mia moglie Ania in posti da sogno, fatti di bellissime e pittoresche persone, di natura incantata, di squisite cenette, di relax e di sport, di storia italiana e di realtà epocali, di viaggi in auto e paesaggi da favola. Quant'è bella l'Italia... Quanto amo mia moglie... Il nostro viaggio sarà per sempre nei nostri cuori!
Dulcis in fundo la Maratona, la sig.ra si è conciata in grande stile stavolta, ed il cugino Meteo non ha guastato la festa, ma lasciato divertire 174 drogati di endorfine, lungo la costa del Sole elbana.

A Marina di Campo era la partenza della gara e per una volta ero a 5' dalla Startline, lì era la nostra accomodation di gestione della locale agenzia Margherita, consigliatissimo se basta l'essenziale.
L'orario di partenza era le 9,30 ma nonostante avessi settato la sveglia alle 7.30, già alle 6.30 ero con gli occhi aperti, che vuoi: la maratona n. 51 emozionava come la numero 1, magia dei 42km!!!


In un clima come poche altre Maratone creano, si partiva, a ridosso della startline ed iniziava l'ennesimo viaggio.
Nella settimana appena trascorsa avevo corso solamente 2 volte, 13km la domenica precedente per assaporare il percorso di gara e 10km al venerdì, stavo bene e conscio di quello che mi avrebbe aspettato, mi preoccupavo di non lasciarmi trasportare dall'entusiasmo, facendo attenzione alla respirazione e godendomi le chiacchiere degli appena partiti.
Il mio fare statistiche di corsa fin dall'esordio, mi diceva che per mantenere una media di 5'27'', a tanto ammontava la media delle mie 50 maratoneavrei dovuto concludere le mie fatiche nel range 3:32:35/3:51:33, avevo tanto margine è vero ma considerando il tracciato e la tipica distanza, non era scontato riuscirci, ma stavolta l'umiltà e la vicinanza dei miei Angeli mi hanno aiutato ed accompagnato lungo il percorso, mai stato solo.

Dopo un giro in Marina di Campo di 5km, ci si avviava verso il 9° km, che nonostante l'altimetria pervenuta desse altre impressioni, il servizio pacer affermava essere la prima vera salita.


Non guardavo l'orologio, riuscivo ad osservarlo con distacco, sapevo che l'obiettivo era a portata di mano, dovevo solo godermi il viaggio ed essere pronto ad ascoltare i segnali del mio corpo.

Questi i primi 10km:
5.26, 5.42, 5.39, 5.14, 5.24, 5.32, 5.19, 5.44, 5.52, 6.19

Il riscaldamento era finito, stavo bene, correvo sereno, attento a non strafare in discesa e cercando di godermi il panorama


Cavoli, Seccheto, Fetovaia, frazioni elbane erano state raggiunte, ora si correva verso Pomonte e poi Chiessi, dove il giro di boa ci attendeva. Al 20° superavo in discesa una runner e gli faccio "dai che si torna, ancora poco", e poi mi fa "eri a Roma?" 🤔 ed io "Si, complimenti per la memoria" e lei "abbiamo corso affiancati per un po'", la sorpassavo e scoprivo che aveva chiuso Roma in 3:32 👏👏👏 era lì per godersi il viaggio come me, ma forse più di me 😉

Giro di boa ed iniziava la mia gara: stavo bene e dovevo continuare sfruttando il vento a favore lungo la costiera, al ritorno verso Marina di Campo.

Questi i tempi fino al 21°:
4.59, 4.41, 5.11, 5.36, 5.14, 6.06, 5.38, 5.05, 4.37, 5.46, 5.37

Sapevo che stavo andando bene ma ancora non mi preoccupavo di iniziare a far calcoli e previsioni, umiltà fino alla fine, mi godevo il paesaggio da favola



Aspettavo il 31° e poi sapevo si sarebbe trattato solo di pazientare ed iniziare a fare calcoli 😁

Dal km 22 al 31:
5.55, 4.52, 5.56, 5.53, 5.05, 4.43, 5.10, 4.46, 5.47, 6.17

Ok, ed ora si scende!!!
6.03, 5.21, 4.56, 5.18

Dal km 35 riprendevo un tratto di km che mi aveva visto correre la domenica precedente a ritmi fantastici, ora l'andatura era assai più modesta, il viaggio era alla fine e qualche accenno di crampo alla gamba sx mi faceva preferire non tentare accelerazioni ma volare basso, eravamo nuovamente a Marina di Campo ed ora dovevamo girovagare ancora qualche km con il sottofondo in lontananza dello speaker, emozionante!

Mancavano un paio di km, il crampo era una minaccia reale ora e me ne stavo tranquillo, guardavo l'orologio e vedevo che l'obiettivo sarebbe stato raggiunto in maniera egregia.
 

Dal km 36 al 42:
5.04, 5.26, 5.27, 6.00, 5.37, 5.44.

Chiudo col tempo di 3:49:36, media di 5'27''.

Direi perfetto!


 

Ok, tutto bello, tutto bellissimo, ma mia moglie?!? 🤤😲😣 Per un attimo ero stupito, ma subito dopo preoccupato, non è da lei non farsi trovare all'arrivo! Poi ripenso che le avevo detto che ci avrei messo 4ore, anche qualcosa in più forse (la scaramanzia si usa in queste situazioni), e scoprirò che era all'arrivo quando il time sul tabellone segnava 3:34, motivo per cui si concedeva una visita ad un negozietto a dieci metri: 5 minuti fatali 😘 ma l'amo troppo e la conosco tanto da sapere che è dispiaciuto più a lei che a me!

Da qui si riparte: entusiasmo ritrovato!!!

#dajeBambaciò 
#imieiangeliconme 
#ASG 

sabato 4 maggio 2019

Maratona dell'Isola d'Elba? No, vacanza

A meno di 24 ore dal via, mi sento di dire che questa è stata la settimana di avvicinamento ad una 42km indimenticabile, talmente siamo stati bene con Ania in questo contesto da favola!!!
Ieri ho avuto modo di guardarmi anche il percorso di gara lungo gli ultimi 21km, ossia dopo il giro di boa di Chiessi: paesaggi unici che per essere vissuti e goduti dovranno lasciare spazio ad una tattica di gara intelligente ed umile, proverò a mettere la ciliegina sulla torta ad una vacanza da sogno trascorsa con mia moglie.

Il meteo variabile di questa settimana continua a non lasciar presagire un miglioramento per domani, anzi, il web continua a dire che sono previsti fulmini e saette nella fascia oraria della Maratona, che il fato si stia prendendo gioco di noi? Vedremo..

#imieiangeliconme #ASG #correreèbello #dajeBambaciò