martedì 1 maggio 2018

Quella Maratona che non fa statistica ma morale

9 giorni fa stavo correndo nel Connemara ma so che i tempi stringono in vista del Passatore ed allora decido di azzardare un tour de force chilometrico, ma facendolo in modo strano.
Volevo fare un lunghissimo di almeno 40km ma sapevo che il corpo dopo la stretta di gare/km degli ultimi 16gg non avrebbe potuto far bene ed allora cercavo una motivazione per fare quest'ennesima faticata. È cosi che vengo a conoscenza della 7^ edizione di un 10000 lungo le banchine del Tevere, la Corri Fiume appunto, organizzata dalla UISP
Vedo che la partenza della gara era presso ponte Umberto I e subito mi scatta in mente una follia, perché di questo si trattava: partire da Saxa Rubra e raggiungere lo start correndo un riscaldamento di 10km di pista ciclabile più altri 6 nel cuore di Roma, per poi attendere lo start della gara UISP.
Correre poi la "gara" ed essere costretto a ritornare a prendere la macchina a Saxa Rubra. 
Beh Signori, non credevo di poter fare tutto ciò come se nulla fosse ed invece così è stato. Oddio, proprio come nulla fosse non direi, considerando la lentezza che ha contraddistinto il mio correre di oggi, con gambe pesanti e disponibilità a resiliere pari a zero.
Ma è andata e quanto fatto oggi sarà sicuramente a favore del viaggio lungo la Faentina tra 24 gg .
Chiuderò la giornata con una distanza di 42 km, che sarebbe stata se fosse stata una gara la mia 49^ e che virtualmente mi porta a correre la 50^ lungo la Faentina, e che possa essere di buon auspicio. 
Bella esperienza quella di oggi, correre sulla banchina del Tevere mi ha permesso di conoscere un lato della mia città che altrimenti non avrei vissuto, grande organizzazione UISP, veramente, per una gara a costo Zero, incredibile! Da rifare e consigliare.



Riscaldamento 
Vivi Fiume UISP 
Defaticamento 

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