La mia 6^ Firenze (parziale), tanti i ricordi miei e non:
Del 2006 quando passai dalle 4:31 di Roma alle stupefacenti ed inaspettate 3:37!!! Al megaraduno BLOGTROTTERS del 2008; al primo under 210 del 2012; alla prima maratona di Simone nel 2004, chiusa poco sopra le 3 ore e che diede l'inizio alla sua serie di successi!
Insomma, di motivi per apprezzare la location ce n'erano a iosa, aggiungi poi il fatto di esserci andato per svolgere il servizio lepre a Marco, che da Dublino era venuto a correre i suoi primi 42 fuori l'Irlanda, più l'incontro con un altro reduce di Connemara 2013, Riccardo, che si univa a noi alla cena del sabato e con cui correremo insieme per buona parte di gara, ricordando aneddoti irlandesi ed ascoltando barzellette in dialetto romagnolo.. Metti poi la presenza di Ania e Brona, l'incontro a pranzo del sabato con Monica, eh beh, la MAGIA ha prende forma ed il perfetto meteo va a fare da cornice ad un Weekend da ricordare, l'ennesimo!
Della gara che dire:
mi faccio trovare come da accordi al 10° km e si parte con Marco e Riccardo verso quelli che saranno quasi 32 km di Firenze.
Servizio lepre in cui mi ero calato seriamente e che ho cercato di onorare al meglio, talmente tanto che al passaggio in centro del 20° nn ho visto le ragazze a bordo strada mentre Marco e Riccardo se la spassavano entusiasti nel farsi fotografare.
Del 2006 quando passai dalle 4:31 di Roma alle stupefacenti ed inaspettate 3:37!!! Al megaraduno BLOGTROTTERS del 2008; al primo under 210 del 2012; alla prima maratona di Simone nel 2004, chiusa poco sopra le 3 ore e che diede l'inizio alla sua serie di successi!
Insomma, di motivi per apprezzare la location ce n'erano a iosa, aggiungi poi il fatto di esserci andato per svolgere il servizio lepre a Marco, che da Dublino era venuto a correre i suoi primi 42 fuori l'Irlanda, più l'incontro con un altro reduce di Connemara 2013, Riccardo, che si univa a noi alla cena del sabato e con cui correremo insieme per buona parte di gara, ricordando aneddoti irlandesi ed ascoltando barzellette in dialetto romagnolo.. Metti poi la presenza di Ania e Brona, l'incontro a pranzo del sabato con Monica, eh beh, la MAGIA ha prende forma ed il perfetto meteo va a fare da cornice ad un Weekend da ricordare, l'ennesimo!
Della gara che dire:
mi faccio trovare come da accordi al 10° km e si parte con Marco e Riccardo verso quelli che saranno quasi 32 km di Firenze.
Servizio lepre in cui mi ero calato seriamente e che ho cercato di onorare al meglio, talmente tanto che al passaggio in centro del 20° nn ho visto le ragazze a bordo strada mentre Marco e Riccardo se la spassavano entusiasti nel farsi fotografare.
Dal 10°
5 31, 5 19, 5 19, 5 24, 5 23 ->5
5 13, 5 19, 5 20, 5 16, 5 15 ->10
5 33, 5 20, 5 20, 5 18, 5 23 ->15
5 44, 5 21, 5 32, 5 37, 5 42 ->20
6 19, 5 44, 5 37, 5 26, 6 12 ->25
6 08, 6 26, 6 43, 6 28, 7 10 ->30
7 08, 6 52
Il viaggio continuava abbastanza regolarmente ma inesorabile arrivava il calo di Marco dal 30°.. gli sono rimasto accanto cercando di spronarlo continuamente, col rischio di farmi mandare a quel paese per quanto rompevo, situazione che degenerava con un crampo al 40° quando i palloncini delle 4.00 erano alle calcagna e che psicologicamente hanno costretto il ragazzo a doversi fermare a bordo strada! È lì che ho fatto di tutto per farlo riprendere a correre, con tutti i crampi, perchè se vuole arrivare a Faenza a maggio prossimo, dovrà essere disposto e pronto a soffrire come mai ha fatto prima nelle sue precedenti 11 fatiche lunghe 42km.
Siamo all'ultimo km, i ricordi si accavallano l'adrenalina sale: quando siamo ormai nelle ultime curve che portano in Santa Croce, quando i ragazzi del servizio Firenze Marathon mi fanno cenno di uscire dal percorso, da bravo mi defilo a 200 metri dal traguardo, il mio compito era finito, un'altra esperienza ha riempito il mio CV podistico!
Nn dico il falso nel dire che anche stavolta qualcosa di magico si è creato, l'abbiamo vissuto e respirato lungo il percorso, l'abbiamo avvertito a pranzo, a cena, durante il viaggio di ritorno a casa. Insomma, Simone se l'è spassata con noi questo fine settimana e siamo stati felici di avergliene dato modo!
Siamo all'ultimo km, i ricordi si accavallano l'adrenalina sale: quando siamo ormai nelle ultime curve che portano in Santa Croce, quando i ragazzi del servizio Firenze Marathon mi fanno cenno di uscire dal percorso, da bravo mi defilo a 200 metri dal traguardo, il mio compito era finito, un'altra esperienza ha riempito il mio CV podistico!
Nn dico il falso nel dire che anche stavolta qualcosa di magico si è creato, l'abbiamo vissuto e respirato lungo il percorso, l'abbiamo avvertito a pranzo, a cena, durante il viaggio di ritorno a casa. Insomma, Simone se l'è spassata con noi questo fine settimana e siamo stati felici di avergliene dato modo!
GO Simone GO
Bravo Moro! E un bravissimo anche agli 'irish'! Grazie per aver come sempre onorato la maglia. Simo vi avrà incitato da lassù... magari se la é corsa con voi.
RispondiEliminaPoi però chiederò come si fa a correre con un crampo perché io non ce la farei di sicuro!
Ehi socio, grazie, ma bravo di che? Per me è un piacere ed un onore correre per lui, con lui!
EliminaX quanto riguarda il crampo, dici bene, pensavo anch'io fosse impossibile... ma al Passatore di maggio corso se nn decidevo di correre lo stesso, sarei rimasto al 70° oppure ci avrei messo infinito!
In preda allo sconforto più totale mi rivolgevo a Simone e gli dicevo "ok ora tocca a te, fammi vedere come si corre coi crampi"!
Un abbraccio caro
ebbravooo. e poi firenze e tanto bella non puoi non divertirti
RispondiEliminaE quando il meteo è come quello che è stato allora tutto è perfetto!
EliminaCiao caro
Grandi Soci!!!! Semplicemente grandi!!
RispondiElimina;) grazie ciccio
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