lunedì 11 dicembre 2017
42^ ...Me la ritroverò questa!?!
domenica 3 dicembre 2017
Panoramic Coast to Coast or Panoramic Up&Down?!? Great performance
Dopo 2-3 km le nostre andature erano differenti e seppur avessi detto che non avevo fretta di finirla, laccorgermi che stavo bene mi i faceva preferire il non correre col limitatore inserito.
Ho sempre corso anche nelle salite più dure, sfruttavo il suggerimento datomi al Passatore dall'amico Giuseppe: "correre al centro della strada in salita, senza tagliare le curve, a favore della pendenza meno difficile muscolarmente a discapito della lunghezza maggiore". Beh, grazie Giuse', oggi ha funzionato!
Ai ristori non mi fermavo, avevo preso una boccetta d'acqua al primo ed ho corso con quella, stavo bene, non avevo bisogno di fermarmi e mi stavo godendo lo splendido panorama,seppur sotto la pioggia, anzi, il meteo creava scenari surreali sul mare all'orizzonte, che ben si sposava con la costa Sorrentina, scenari incantati, davvero!
Il mio fisico risentiva positivamente di tanto splendore, seppur lungo quelle salite pensavo "piu che Coast to Coast, dovrebbe chiamarsi up&down". Fatto sta che intorno al km 17 si iniziava a scendere e da lì viaggiavo spedito come non mai in tanti km di gare, ero meravigliato perché comunque non ne risentivo troppo, era facile, spero solo di non pagare troppo quei km di discesa domani e nei prossimi giorni!
Questi i km dal 17: si contano sulle dita di una mano le volte che ho corso 3 km di fila a 4'16'' ed uno a 4'13'' 😂😂 |
Oggi come tante altre volte la vera arma vincente sono stati #imieiangeliconme, mi hanno accompagnato e stati vicino lungo tutto il percorso!
Questa gara mi lascia ottime sensazioni ed una rinnovata consapevolezza dei miei mezzi!
#road2Passatore2018
mercoledì 27 settembre 2017
Urge pianificazione a lungo termine
Dopo gli ultimi 4 anni ci vuole un cambiamento, la vita continua a scorrere ed essere ultramarathoner è sempre più complicato ma tentare 5 volte il Passatore in cinque anni sarebbe fantastico!
Settembre sta finendo, ed ottobre porta con sé l'apertura delle iscrizioni di tutta una serie di sogni nel cassetto:
Il Passatore 2018 appunto, la Ronda Ghibellina (magari l'ultra di 70) e probabilmente la prima edizione della 50 km di Roma dentro villa Pamphili.
Insomma, un piano strategico è in fase di costruzione, con settembre finisce l'estate con meno km degli ultimi 12 anni, spero che tutto andrà per il verso giusto e magari, chissà... I sogni si avverano a volte!
#imieiangeliconme #ASG #onceagain #GOSimoneGO
giovedì 31 agosto 2017
#delayedHoneyMoon #road2LupaUrbanTrail2017 what a magic!!!
Per sempre rimarrà il viaggio mio e di Ania e nessuno ce lo potrà togliere, l'abbiamo vissuto!!!
Preparavo la borsa ed una brutta sorpresa mi aspettava: la maglia ASG era rimasta sporca durante una delle poche corse delle 3 settimane a spasso per l'Europa😨😨😨 Mi sentivo come superman senza criptonite, è stata la prima volta che mi succedeva! Decido allora di mettere la maglia della nazionale italiana, indossata dal grande Ivan Cudin: dovevo riabilitarla dopo l'unica volta che l'avevo indossata, nel mio unico ritiro forzato in quel di Connemara 2016. Penso a Simone e me lo immaginavo col suo sorriso in segno di "tranquillo Moro, succede" 😉
Rivedermi adesso mi fa capire meglio quello che provavo😰😰😰
Durante gli ultimi km qualcosa è scattato nella mia testa, no so perché, ma ad un certo punto mi sono convinto che per eguagliare i km dell'anno scorso avrei dovuto terminare 34 giri lunghi, mi ero autoconvinto di questo senza motivo ma la tanta stanchezza ed il cercare le motivazioni mi aveva indotto a credere che dovevo continuare a correre per tentare il PB!!!
mercoledì 5 luglio 2017
Lupa Urban Trail... Once again: let's restart
Quest'anno ci ho messo un pó a smaltire la non ben riuscita 100 km del Passatore, non tanto in termini muscolari quanto mentali, il tutto unito al poco tempo ed al tanto caldo ha fatto sì di rendere giugno il mese con meno uscite/km degli ultimi 12 anni!!!
Ma ora basta, domenica riprendo a gareggiare e come faccio per ritrovare le giuste motivazioni, andrò a correre un trail, FTMS il fast trail dei monti Simbruini, da qualche parte tocca riniziare! 😊
Sono più mesi che nutro un desiderio, ed oggi ho voluto decidermi: mi sono iscritto alla mia seconda 8 ore di Castiglione!!!
Il 27 agosto, a praticamente un anno dalla edizione 2016, proverò a rivivere la magia con cui il rione Lupa ha conquistato il mio cuore!
Tutto in questa data come regalo per te Simone: auguri caro!!!
domenica 28 maggio 2017
Il Passatore: cronistoria di una consolante certezza
giovedì 4 maggio 2017
Passatore 2017, -10: Previsioni, (mie) statistiche e curiosità
Tanta consapevolezza e tanti dubbi mi accompagnano a Firenze: consapevolezza di cosa mi aspetta e dubbi riguardanti il differente stato di forma e di testa soprattutto!
Ma comunque c'è la voglia di rifare il salto nel buio in quel Nirvana di km, dove scoprire un nuovo me e cercare le risposte!
Confronto i miei precedenti e azzardo previsioni: riuscirci sarà un miracolo ma l'under 11 ore è reale! Ci proverò e se non sarà, pazienza, altrimenti sarà una gran goduria!
PREVISIONE
FRAZIONE km Tot -> Tempo Fraz. -> Tempo Tot. (Orario) media
Borgo San Lorenzo 31,50 -> 3:20 (18:20) 6'21''
Colla di Casaglia 48,00 -> 2:10 -> 5:30 (20:30) 7'53''
Marradi 65,00 -> 1:49 -> 7:19 (22:19) 6'25''
San Cassiano 76,00 -> 1:10 -> 8:29 (23:29) 6'22''
Brisighella 88,00 -> 1:15 -> 9:44 (00:44) 6'15''
Faenza 100,00 -> 1:15 -> 10:59 (01:59) 6'15''
Tempo finale -> 10:59 - 6'35''
CURIOSITÀ DELLE 3 PRECEDENTI EDIZIONI
La frazione piu lenta: i 16,5 km che da Borgo San Lorenzo portano alla Colla nel 2014, 8'48''/km
La frazione più veloce: i 31,5 km che portano a Borgo San Lorenzo da Firenze nel 2015, 5'43''/km
La posizione migliore in una frazione: nei 12 km che vanno da San Cassiano a Brisighella, 85^ posizione, corsi ad una media di 6'12''/km
La prestazione migliore: 2016 ( RT 11:08:48, UT 11:09:35:85)
PRECEDENTI
2014 11:24:39:60
2015 11:15:56:05
2016 11:09:35:85
7014, la posizione nel ranking DUV all times e tre le posizioni che occupo a pagina 8 (1000 per pagina) su 30000 runners
mercoledì 3 maggio 2017
-23... pettorale numero 109
Raccontiamo un pó di storia di questo numero di pettorale:
era gennaio, ero appena rientrato con Ania dalla Befana in Polonia quando scrivevo a Lorenzo dell'organizzazione e gli chiedevo il 1009 per commemorare la data del fresco matrimonio, ma era già tardi, era già stato assegnato!
Lorenzo però si è adoperato per trovarne uno che mi facesse contento ed il 109 era ancora disponibile 😮😮😮 quale miglior regalo potevo avere!?!
Un grazie pubblico all'amico Lorenzo che mi permette di commemorare il giorno più bello della mia vita, nella speranza che possa regalarmi quell'energia che lungo la faentina fa la differenza: ancora una volta i miei angeli saranno con me!!!
mercoledì 26 aprile 2017
Magia e statistica
MAGIA
Quando per sei anni continui a ripetere un rito, significa che quell'evento ha significato tanto per la tua vita e che non basterà mai la riconoscenza che gli dimostri per rendergli il giusto merito.
STATISTICA
La mia sesta Connemara, la mia terza ultra finita dopo il fattaccio dell'anno scorso, dice 5:58:15, 41/193, che confrontato alla 36/164 posizione del 2015 con il 5:52:19, sembrerebbe un PB mancato (e ad onor del vero lo è), ma andando a fare calcoli più approfonditi succede che la statistica ti premia e ti accorgi che quest'anno su 100 partecipanti occupi la posizione numero 21.2435233161 a dispetto della numero 21.9512195122 ❤ e tanto basta a farmi considerare comunque un successo il mio correre! (strani gli ultramarathoners eh?!?)
MAGIA
Una tastiera, un pianista, una camera con poltrone, una trentina di ospiti, sei lettori, un libro, un presentatore: il pianista inizia la sua musica, per occasioni come queste pensata, ed il presentatore recita
Ecco, questa è stata la mia sesta storia consecutiva nel Connemara, queste le persone, ma tante altre (Valeria, Jenny...) che ne fanno parte da tanti anni, con le stesse motivazioni: far tornare a vivere Simone nella sua Connemara, che tanto ha amato e gli ha regalato emozioni uniche!
Quella strada, quella brughiera, quel cielo, le pecore lungo il percorso, il lago, tutto quanto è pregno di ricordi, di momenti, di gioie, di difficoltà.. d'amore per una persona che troppo presto ci è stata portata via, ma che dal 2012 portiamo nei nostri cuori ovunque per poi fargli vivere tutti assieme la sua Connemara, e continuare quanto aveva iniziato, la raccolta fondi per Cancer care West, quest'anno location per la lettura del libro, dove Sharon dava il benvenuto a tutta la ASG.
martedì 18 aprile 2017
Post progresso: piana reatina, tanto piana quanto bellina (licenza poetica)
Metti 2:39' corsi in un contesto da favola, lontano da smog, confusione, con le montagne circostanti la piana reatina a far da spettatori e dove il giudice Terminillo assisteva alle fatiche di una manciata di runners alle prese con una pasquetta diversa; aggiungi un lunedì di oltre 31 km corsi a 5' 01'' con un finale in crescendo e senza troppe sofferenze, più una giornata spettacolare trascorsa con le persone care a Colle Aluffi, dove un servizio buffet di prelibatezze ha saputo reintegrare più del dovuto quanto perso e bruciato col gesto atletico e così la cornice va a racchiudere una giornata ben riuscita di sport, famiglia e relax!
Della gara che dire: bella e ben organizzata.
So di andare controcorrente per chi vuole e si aspetta ristori rifornitissimi, segnalazioni del percorso con indicazioni fluorescenti e gente che applaude a più non posso, ma per quanto mi riguarda c'era l'essenziale, quanto bastava a farti godere un piccolo viaggio nella natura e dentro se stessi ovviamente!
Partenza a ridosso dell'azienda agricola Valle Santa, vedeva il suo tracciato avere qualche km su sterrato, per poi continuare su quelli che a mio avviso sono una meraviglia per chi pratica running, km di pista ciclabile spalmati in un contesto da favola, dove il silenzio della natura era la musica perfetta per la colonna sonora dell'evento.
3 giri, il primo di km 10,4 e poi due da 10,6 vedevano svariati runners incontrarsi allo start per poi scemare lungo il percorso, considerando che le distanze da coprire erano molteplici.
Partivo guardingo, riconoscevo alcune facce ma non volevo lasciar dettare i ritmi a chi preferisce partire subito ad un andatura stabilita, nessun riscaldamento fatto mi faceva preferire procedere con prudenza, oltre 31 km, seppur in piano, non sono una distanza a cui mancare di rispetto, soprattutto in una giornata di sole, sole e sole 😊
Lungo il percorso pensavo a correre semplice, senza strafare e lasciando che fossero il corpo e l'atmosfera a trovare il ritmo dei 5'/km senza troppo patire, d'altra parte domenica prossima me ne aspettano oltre 63 nel Connemara, totalmente opposti per altimetria, location e meteo, quindi meglio non strafare e volare bassi!
Non è stata la prima volta che correvo nella piana, ma sicuramente è stata quella dove ho saputo meglio correre e godermela, se fossero stati 42 anziché 31,8 (GPS) non credo sarei riuscito a rimanere costante coi ritmi, ma col senno di poi inutile ragionare, quindi mi porto a casa un gran bell'allenamento e tanto mi basta in vista delle prossime fatiche!
giovedì 13 aprile 2017
-43, ogni volta una nuova Magia
È impressionante quanto il Blog ed i post che hanno accompagnato il mio correre, dal primo Passatore ad oggi, mi diano la serenità in vista della quarta fatica consecutiva lungo la faentina.
I tempi parziali delle frazioni e l'andatura tenuta, i tempi totali, le crisi avute ed il modo per superarle, insomma sembra tutto già affrontato e risolto, ma nonostante questo il VIAGGIO è sempre tanta emozione e mistero!
Mistero perché l'imprevisto può essere qualsiasi, così come la nostra reazione in una determinata circostanza; ci scopriamo continuamente lungo quei 100Km ed ogni volta è una nuova magia!
Il metodo lo sto affinando e le prossime fatiche nel Connemara daranno un ottimo feedback circa lo stato di forma e quanto finora fatto.
Un grosso aiuto a non preoccuparmi su come allenarmi me lo sta dando l'amico Giuseppe, mi limito a cercare di rispettare la sua tabella calandola nel quotidiano, vedremo se questo approccio darà i suoi frutti, se così non sarà, potrò dire ci ho provato e questo è importante, consapevole di non appartenere alla categoria dei Top Runner ma degli ottimi AMATORI
Stay tuned
lunedì 10 aprile 2017
Maratona rivelatrice
Scendere sotto le 3:30 è un obiettivo costante ma il riuscirci è sempre molto variabile 😊
Torno da Russi assolutamente non dispiaciuto, tantomeno disperato: i conti si fanno a Faenza, i 100 sono altro discorso per chi come me si accontenterebbe solamente di arrivare per il quarto anno consecutivo, se poi è PB ancora meglio e se dovesse accadere il miracolo under 11, beh, sarei estasiato!
Torniamo al Lamone:
Dopo l'irreprensibile ospitalità di casa Bartolini, la visita di Laura&Family, la scappata al cimitero da Simone, l'affettuoso saluto a Rina e Renato, domenica mattina alle 5:30 aprivo gli occhi e mi appropinquavo a raggiungere Russi; sarò il primo, almeno tra gli arrivati pregara 😂 ed in tutta tranquillità svolgevo le pratiche di rito. Bello ritrovarsi in una piazza al mattino coperta di nebbia e vedere la gente arrivare e gli organizzatori far nascere la 41^ edizione.
Incontro Lorenzo presso lo Stand della 100KM DEL PASSATORE e scambieremo due chiacchiere, nessuna fretta, avevo la macchina pressoché allo start e mi stavo godendo il pregara; da li a breve iniziavo la vestizione e quando mancavano neanche 30' mi avviavo ad un warm up veramente easy ed a 5' dallo start mi appaiavo tra le prime righe ma con l'accortezza di non farmi trascinare via da chi era endorfinicamente troppo carico.
SBANG PARTITI
5'02'', 4'57'', 4'56'', 4'54'', 4'55'', 5', 4'53'', 4'50'', 4'57'', 4'52''
Attorno al km 3 mi affiancava l'amico Marco, ci si vede poco col ragazzo, e sempre di corsa 😁 ma sarebbe bello coltivare meglio la nostra amicizia.
Era lì volenteroso di provare a scendere sotto le 3:30 ed era gasatissimo, sapevo essere ad una media perfetta e vederlo accelerare ancora mi faceva desistere subito dal seguire la sua eccitazione allorché gli dico "vai, vai oggi è la tua giornata", speranzoso sapesse il fatto suo!
Di fronte a me durante i primi 10 km, a 100 metri stavano i palloncini delle 3:30 ed assieme a loro anche Roberto, pacer delle 3:45 conosciuto nel corso degli ultimi anni durante le tante trasferte e ultra, stavolta si adoperava come pacer ma il vederlo perennemente assieme al gruppo delle 3:30 mi infastidiva!Se vuoi fare da lepre è assurdo che al km 10 sei con quelli del gruppo prima di te, un inesperto ci lascia le penne a seguirti: essere un palloncino significa calarsi nei panni di guida e non dev'essere una scusa per migliorare il proprio time, per me è così!!!
Lungi da me l'idea di seguire quei ragazzi, l'andatura sarebbe stata regolata da me e dalla giornata.
Al km 10 li affiancavo e superavo, infastidito dalla loro andatura un pó troppo allegra fino a quel momento, da lì in poi continuavo a correre sempre con attorno un ragazzo, avevamo lo stesso passo ma ai ristori non mi sono mai fermato e lo superavo per poi farmi riagguantare e superare, stava correndo troppo e non avevo nessuna intenzione di intraprendere una battaglia, era ancora presto, troppo presto. Lo lascio andare ma al ristoro del km 20 lo superavo e non riuscirà più a riprendermi, penso che alla fine sia giunto o poco prima o poco dopo, non so, ma è stato un piacere quel correre vicini per una decina di km.
4'59'', 5'01'', 5'02'', 4'58'', 4'56'', 4'59'', 4'56'', 4'54'', 4'55'', 4'56''
I km scorrevano semplicemente e la respirazione quasi sempre leggera iniziava a richiedere un pó più di supporto d'ossigeno, quando me ne accorgevo tentavo di rallentare ma poi erano le gambe a dettare l'andatura.
La nebbia della partenza era ormai svanita ed una giornata di sole si apprestava a fare da scenario, tutavia non ho mai sofferto troppo il caldo, stavo perfettamente.
4'59'', 4'52'', 4'53'', 4'54'', 5'01'', 5'05'', 4'57'',
4'52'', 5'06'', 5'05''
Col senno di poi posso dire che già in questa decina si intravedeva irregolarità nell'andatura, segno che iniziavo a correre con meno facilità e da lì a breve i nodi vennero al pettine!
Attorno al km 30 scorgevo la sagoma del Marco spavaldo della partenza 😆, lo affiancavo consapevole che ero cotto ma lui era in condizioni peggiori ed anziché darsi una mano a vicenda nell'ultima dozzina di km, mi dice che al ristoro si sarebbe fermato per bere, vabbè mi dico, daje Maure' te tocca fa da solo! 😬
5'04'', 5'12'', 5'10'', 5'23'', 5'32'', 5'46'', 6'11'',
5'56'', 6'17'', 6'35'', 6' 24'", 5'20'', e gli ultimi 2'42''.
Da li a breve si sarebbe corso su sterrato e puntuale arrivava il decadimento dietro l'angolo!
Al km 41 avevo attorno a me un runner accerchiato da accompagnatori in bicicletta intenti a spronarlo, fu allora che ebbi una reazione nervosa ed iniziai a strillare il nome di quel ragazzo, spronandolo a correre quell'ultimo km, e quella rabbia mi aiutò ad intraprendere un'accelerazione disperata che per poco non scatena crampi, fino alla fine!
La mia gara n.200 dice 3:40:11 ma lascia comunque buone sensazioni, non ho mai camminato, nemmeno ai ristori e se forse fossi stato più accorto lungo i primi 30, chissà, forse avrei potuto limare qualche minuto ma giammai sarei sceso sotto i 210'.
Incontrato Filippo fresco come una rosa alla fine e già cambiato... tRop Runner 😉
Talmente eravamo freschi che nemmeno una foto ricordo 😂
Per il Passatore ho anche trovato la chiave di lettura di questo risultato:
nel 2015 ci misi 3:31:1 ed al Passatore 11:15
nel 2016 3:37:48 ed a Faenza 11:09...
Quest'anno 3:40, a buon intenditor 😉 tutto fa morale 😂😂😂
Con questa maratona abbasso di 1'' la media di sempre e tanto mi basta per vederla un successo, comunque!
Fin'ora è come se avessi corso 15gg 7h 29' 6'' coprendo 4154,049 km ad una media di 5'18'' 😉 tutto fa morale!
venerdì 31 marzo 2017
Una pausa può solo far bene
In questi 3 mesi ho macinato quasi 900 km, in un contesto di vita da pendolare e lavoro. Questi ultimi 20 giorni sono stati più intensi al lavoro e mi hanno costretto a saltare delle sedute, dura la vita dell'amatore Ultramarathoner 😊
Tant'e che l'altra sera dopo tantissimo tempo, mi son trovato a sospendere un 6x3000 rec 1000 alla 4^ frazione.
La testa ha totalmente ceduto e non ho potuto far altro che arrendermi all'evidenza: non era serata e il coniugare allenamenti notturni a giornate di lavoro più stressanti del solito, ha fatto propendere per alzare bandiera bianca!
Da quella sera ancora non ho ricorso ed ho deciso di prendermi una pausa affinché le motivazioni facciano il loro lavoro e mi diano la spinta giusta!
Senza fretta, la parola d'ordine dev'essere NO STRESS, altrimenti la corsa perde la sua essenza!
Guardare il kilometraggio degli ultimi 4 anni da gennaio ad ora, mi tranquillizza e la prossima settimana c'è la Maratona del Lamone, un pó di scarico totale va più che bene!
Dalla prossima settimana si rinizia a fare sul serio!
#road2Passatore2017
domenica 26 marzo 2017
58km in 23 ore più lenti della Strasimeno 😕
lunedì 6 marzo 2017
Strasimeno 2017: Ultra PB in amicizia
A tutto questo si aggiungeva il suggerimento di Simone, che nel capitolo relativo alla Strasimeno scrive:
Non l'avevo incontrato durante il sabato, tantomeno la mattina della gara, sapevo correva i 58 ed ero convinto mi stesse avanti ma non sapevo come riconoscerlo ed anzi speravo se ne accorgesse lui, se e nel momento in cui l'avrei agguantato: ero convinto l'avrei fatto ed ero in accelerazione!
25.51
25.38
25.26 l'accelerazione terminava qui, raschiavo il fondo con la consapevolezza di quanto fatto
27.27
Confronto tra i miei tempi e quelli di Filippo: si evincono le due strategie! |